Dal 29 maggio al 12 giugno 2020
Inaugurazione: 29 maggio ore 18.00
Sede espositiva: Galleria Cael, Via Carlo Tenca 11 Milano
Orario mostra da lun al ven dalle 11 alle ore 19 (sabato su appuntamento)
Direzione artistica e curatela: Loredana Trestin
Assistenti curatore: Maria Cristina Bianchi, Erika Gravante
Organizzazione: Gaia Crovetto, Ludovica Dagna, Valentina Maggiolo, Giulia Orlandi, Anna Poddine, Elisa Succio
Grafica e web: Anna Maria Ferrari
Ufficio stampa: Piero Cademartori
| CATALOGO BOOM |
Un’esplosione. Un grande boato. In un momento storico e contingente in cui ogni sensibilità umana viene spinta all’eccesso, la pittura “esplode” nella pienezza della sua forza, espandendo il riverbero in microcariche dinamitarde che spostano le nostre certezze, interrogano i nostri sensi, minacciano le nostre paure.
Sono diversi gli artisti da tutto il mondo che fanno “brillare” la loro creatività in questa esposizione e che offrono un esempio di come, nella contemporaneità, la pittura e l’arte visiva possano rappresentare una messa a fuoco di un immaginifico reale, uno spostamento laterale dello sguardo verso l’inconsueto, verso un frammento di presente che è residuo della deflagrazione che irrompe nella nostra vita in questo momento così particolare.
Tecniche differenti, punti di vista dell’espressione artistica, ci possono convincere che la bellezza non abbia comunque una fine, che qualsiasi dirompente esplosione possa ricomporsi nel lavoro artistico, che mira a ri-costruire un mondo, anche laddove ogni lacerto sembra disperso.
Osservando queste opere si ha la possibilità di evadere dalla quotidianità difficile di questo periodo, fino a lasciarsi coinvolgere dalla vera bellezza, creatività e fantasia dell’arte. Le diverse espressioni artistiche colpiscono e suscitano le più svariate domande e paure. La particolarità che le caratterizza stimola la curiosità di scoprire la storia e la personalità degli artisti in mostra, favorendo sempre di più l’interesse e l’immaginazione per queste opere dalla forte impronta rivelatrice. Sono queste espressioni differenti che permettono ai sensi di riverberare, trovando nell’esplosione che inonda lo sguardo, il sovvertimento delle facili intuizioni, della placida espressione, del muto candore dei sentimenti.
Piero Cademartor